Saturday, July 15, 2006

La sensibilità

L’allenamento e gli esercizi per migliorare l’abilità
"Un bravo atleta deve intuire, più che vedere, la possibilità di attaccare…". Questa citazione riguarda un attacco tempestivo e un requisito essenziale per raggiungere un alto livello di capacità in quest’area è possedere una buona sensibilità. La sensibilità ti mantiene in sintonia con l’avversario, permettendoti di essere costantemente informatosi suoi movimenti, azioni e reazioni. Essa ti permette anche di percepire qualsiasi azione successiva che l’avversario potrebbe intraprendere, e più sei informato sulle sue azioni, meglio sei in grado di affrontarlo. Quel mezzo secondo o quel margine di tempo guadagnati grazie a questo miglioramento della sensibilità possono fare la differenza tra il successo e il fallimento delle tue azioni e forse anche trala vittoria e la sconfitta in un combattimento.
L’allenamento per sviluppare la sensibilità è sempre stato parte integrante del curriculum del Jun Fan Jeet Kune Do; tale esercizi per sviluppare o per migliorare la sensibilità di una persona dovrebbero cominciare proprio all’inizio dell’allenamento nelle arti marziali.
L’obiettivo dell’allenamento della sensibilità è di affidare i tuoi sensi di percezione come la vista, l’udito,il tatto, cosicché tu possa riconoscere, identificare e reagire prontamente alla mossa dell’avversario, senza pensare o essere frenato da ciò che Bruce Lee chiamava freno psichico. Prima di proseguire, dobbiamo fare la differenza tra sensibilità e concentrazione. La concentrazione è il raccoglimento dell’attenzione; tende a focalizzarsi su una cosa alla volta a esclusione di qualsiasi altra. Se mi concentro su un avversario, faccio convergere l’attenzione esclusivamente su di lui e chiudo la mente a qualsiasi altro evento che potrebbe accadere intorno a noi due. Con la sensibilità, non solo osservo il mio avversario, ma anche tutto il resto. Ciò può essere estremamente utile quando una persona sta combattendo con più di un avversario.
Nel JKD si parla spesso di avere una sensibilità sciolta e malleabile…
Ci sono tre tipi di sensibilità: (1) visiva, (2) uditiva e (3) tattile. Tutte sono importanti e dovrebbero essere sviluppate ad alti livelli. Nell’allenamento della sensibilità vengono utilizzate alcuni tipi di segnali come stimolo per segnalare l’opportunità di agire contro un avversario. Il maestro può utilizzare un segnale visivo, come aprire un pugno chiusi, oppure un segnale sonoro, come battere l’uno contro l’altro due guanti chiusi, oppure un segnale tattile, come spostare un braccio a contatto con quello dell’avversario. L’obiettivo del discente è quello di ridurre il tempo impiegato a reagire allo stimolo.
I seguenti esercizi sono ideati per aiutare a sviluppare o migliorare le tue capacità in uno dei tipi di sensibilità.
Inizieremo prima di tutto dalla sensibilità visiva.

SENSIBILITA’ VISIVA

Nel combattimento, usi due tipi di visione, Il primo è la visione centrale, nella quale i tuoi occhi e la tua attenzione sono fissi su di un punto centrale, che siano gli occhi del tuo avversario o qualche parte del suo corpo. Il secondo è la visione periferica, nel cui caso, sebbene i suoi occhi siano fissi su di un punto, la tua attenzione si allarga sull’intera area. Mentre la visione centrale è chiara e netta, quella periferica è più diffusa. Dovresti allenarti in tutte e due i tipi di visione.

SENSIBILITA’ UDITIVA

Molta gente non riesce a comprendere l’importanza della sensibilità uditiva.
E’ stato comunque provato che le persone reagiscono più velocemente a un segnale uditivo che a una visivo ( ecco perché in atletica si è passato dalla bandierina alla pistola, per dare inizio alla gara).
La sensibilità uditiva può risultare estremamente utile quando ti trovi in una situazione in cui per varie ragioni la visibilità potrebbe essere ridotta, come combattere di notte in una stanza buia o in un vicolo.

SENSIBILITA’ TATTILE

La sensibilità tattile comporta un senso del tatto molto elevato.
Diventi molto sensibile ai movimenti e all’energia delle braccia dell’avversario o ai movimenti del corpo. Ciò può essere molto utile per alcuni aspetti del combattimento come il bloccaggio o la presa. La sensibilità tattile può essere aumentata con specifici esercizi d’allenamento come il chi sao, armonioso esercizio di elasticità, e altre forme di allenamento della sensibilità.
Due cose possono aiutare ad aumentare le tue abilità nella sensibilità sono: (1) mantenere una posizione sciolta e rilassata, ma pronta in qualsiasi momento e (2) mantenere un giusto centro dell’attenzione. Con giusto centro dell’attenzione intendo dire avere la mente rivolta al compito e aperta. Se la tua mente è impegnata a pensare ad altre cose, come la discussione che hai avuto poco prima con qualcuno o ai problemi che hai con la macchina, il tuo centro sarà diviso in due cose e di conseguenza la tua sensibilità sarà ridotta.
Tutti e tre i tipi di sensibilità sono essenziali all’abilità globale di un atleta di arti marziali. Perciò, se possibile, cerca di includere qualche forma di esercizio della sensibilità in ciascun allenamento, senza badare al livello de discente.
( Articolo tratto da : Jeet kune Doo.it, di Matteo Stella )

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